PINACOTECA NAZIONALE DI FERRARA

PALAZZO DEI DIAMANTI (piano nobile)

La Pinacoteca Nazionale di Ferrara è uno scrigno di tesori dell’arte pittorica dal Medio Evo all’età moderna, con il più completo panorama sulle opere rinascimentali e gli artisti ferraresi attivi fra XV e XVI secolo.

Musa Urania - Studiolo di Belfiore (foto Daniele Cirelli)

Dalle Muse dello Studiolo di Belfiore a Cosmé Tura, con la nutritissima presenza dei comprimari della cosiddetta “Officina ferrarese”, alle straordinarie opere di Dosso Dossi e Garofalo del pieno Rinascimento, fino agli eredi pittorici quali Bastianino, Scarsellino e Carlo Bononi, che testimoniano gli ultimi fasti di una città che fu la capitale del ducato Estense, il piano nobile del Palazzo dei Diamanti si presenta come una grande galleria ricca di bellezze che racconta la storia di Ferrara.

Polittico Costabili (Garofalo e Dosso Dossi)

Nata in origine come Pinacoteca civica dalle restituzioni dei capolavori portati via in epoca napoleonica, è ospitata al Palazzo dei Diamanti dal 1842 ed è stata implementata nel tempo con nuove acquisizioni, recuperi, donazioni di collezioni private e depositi permanenti. È attualmente legata al polo museale delle Gallerie Estensi.

Salone della Pinacoteca Nazionale di Ferrara

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